L’importanza del gioco libero

“Per aiutare un bambino, dobbiamo fornirgli un ambiente che gli consenta di svilupparsi liberamente” M. Montessori

Il GIOCO LIBERO è un’attività spontanea che lascia appunto libero il bambino di sperimentare l’ambiente che lo circonda senza l’intervento dell’adulto.

Perché ciò sia possibile, gli spazi che siano quelli del nido o all’aperto, devono consentire la sicurezza del bambino per dargli la possibilità di sperimentare in autonomia e libertà.

Il gioco libero è fondamentale nel periodo dell’ambientamento al nido perché permette ai bambini di familiarizzare con gli spazi, i giochi, i compagni, l’educatrice e sapersi così orientare in maniera sicura e autonoma; ma lo è anche successivamente perché dal gioco spontaneo emergono le peculiarità e l’unicità del singolo oltre a dare la possibilità di esprimere le proprie emozioni, di sfogare le frustrazioni, di creare e immaginare.


Per noi educatrici il gioco libero è fondamentale, motivo per cui ci dedichiamo molto tempo e scegliamo e organizziamo con cura gli spazi.

Permette di osservare:

  • l’interesse di ciascun bambino verso un particolare gioco o attività così da poterlo conoscere meglio (gusti, predisposizione, interessi, progressi, ecc…)
  • il grado di concentrazione nel rimanere in una stessa attività scelta autonomamente;
  • la creatività;
  • la capacità o meno di superare un proprio limite o una paure (decidere di provare a saltare dal gradino più alto) non riuscirci, riprovare o desistere. Emergono inoltreì le capacità motorie, l’autostima, la fiducia in se stessi;
  • la socializzazione e il dialogo: saper condividere, preferenza a giocare da soli, capacità di risoluzione del conflitto quando ci si contende un oggetto e ancora la tendenza a imporsi o a essere remissivi.“

“Il gioco è divertimento e il divertimento crea forza di volontà. Questo perché quando i bambini giocano, utilizzano tutti gli elementi che formano la volontà. Attraverso le gioie e le sconfitte del gioco, i bambini imparano a riconoscere le proprie possibilità e i propri limiti” R. Steiner

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *